Samuele Ricca fa podio ai Campionati Italiani Pista

Samuele Ricca, giovane talentuoso ciclista da Contursi Terme, è salito sul terzo gradino del podio ai Campionati Italiani Pista nella specialità della velocità che si sono svolti presso il velodrono Paolo Pilone a Noto in terra siciliana.

Ma facciamo un passo indietro per raccontare Samuele Ricca. Il giovane nasce ciclisticamente alla corte di Onofrio Moscato alla Valsele Bike School, società di Oliveto Citra particolarmente attiva nel fuoristrada. Ed è proprio nella disciplina del ciclocross che il giovane si mette in mostra con ottimi piazzamenti nei vari circuiti regionali e nazionali, correndo da Esordiente ed Allievo. Successivamente da Allievo di 2° anno grazie all’impegno del Comitato F.C.I. Campania e del Presidente Salzillo, sotto la guida tecnica di Umberto Perna ed Arturo Cordato, Samuele, come tanti giovani talenti frequenta la pista di Marcianise. Subito le sue doti da pistard risaltano ed i watt spigionati nei test gli valgono la segnalazione alla struttura nazionale pista che presto lo convocazione in nazionale. Da Junior cambia società approdando alla CAMBIKE nata da un sodalizio campano veneto e seguita dal D.S. Giuseppe Parolisi con alla presidenza Carmine D’Aniello.

Ma dietro il successo di Samuele c’è l’incessante lavoro silenzioso di un struttura tecnica regionale che attualmente diretta dai tecnici Pino Pirozzi, Umberto Perna e dal meccanico Giovanni Salzillo continua incessante a preparare i giovani alla pista.

Coppa Italia Trial: i vincitori della prova di Caiazzo

di Luca Alò

Grande successo per la 4^ prova della Coppa Italia Trial che al giro di boa vede saldarsi al comando i leader della classifica provvisoria. Sono infatti ancora Crescenzi Diego (ACIDO LATTICO PASSO CORESE ASD) nella 20’ e Nardinocchi Marco (MONDOBICI) nella 26’ che, vincendo nelle rispettive categorie elite, consolidano e mettono una seria ipoteca sulla vittoria finale di Coppa. Sul podio elite 20’ seguono Castelnuovo Lorenzo (BMT VALSASSINA MAD BROS TEAM) e l’allievo Bursi Cristian del MOTOCLUB LAZZATE ASD sez. biketrial. Nella gemella categoria elite 26’ sul podio ancora Bani Diego (CARAVAGGIO OFFROAD ASD) e Maroni Pietro (BMT VALSASSINA MAD BROS TEAM) che con dovranno a questo punto guadagnarsi le posizioni sul podio finale.

E’ il beniamino di casa Della Rocca Simone (TEAM BIKE VESUVIO ASD) che caricato dal numerosissimo pubblico si aggiudica la sua prima vittoria nella categoria Allievi. Segue con solo 10 punti di differenza Maccianti Mattia (ASD CICLI TADDEI) e Ambrosini Lorenzo (CARAVAGGIO OFFROAD ASD).

Anche nella categorie esordienti prima vittoria per Tenchio Andrea (BMT VALSASSINA MAD BROS TEAM) davanti a Vindrola Nicolò (DOTTA BIKE RACING TEAM) e Natalizzi Mauro (CRESCENZI TRIAL BIKE). Continua la supremazia nella categoria master di Girelli Riccardo (MOTOCLUB LAZZATE ASD sez. biketrial) davanti a Salicovas Renatas (CRESCENZI TRIAL BIKE) e a Pezzei Francesco (TRIAL BIKE DOLIMITES ASD)

Sul podio nei due percorsi dedicati ai giovanissimi Grande Matteo (CRESCENZI TRIAL BIKE) e Bursi Ivan (MOTOCLUB LAZZATE ASD sez. biketrial) nel percoso verde mentre nel numerosissimo gruppo dei giovanissimi sul percorso bianco vince Stocchi Matteo (CRESCENZI TRIAL BIKE) davanti a Nardinocchi Sandro (PROGETTO CICLISMO PICENO) e a Pennazza Antonio (sempre del CRESCENZI TRIAL BIKE).

Ottima l’organizzazione affidata alla famiglia Della Rocca che con duro lavoro e tanta passione ha saputo realizzare un campo gara ineccepibile sotto il profilo tecnico e perfettamente inserito nell’area già allestita per il trial ma che ora potrà diventare un importante punto di riferimento per la Campania e per tutto il meridione , considerato che questa gara è in assoluto la competizione che si è svolta più a sud del territorio italiano. Anche per questo la partecipazione di quasi quaranta trialisti è comunque da intendersi un grande traguardo considerate le assenze forzate di molti atleti e appunto la distanza. Ricchissima la premiazione che con il supporto di molti sponsor locali ha così anche promosso il territorio. Graditissimo e divertente il commento che ha seguito tutta la manifestazione effettuato da Max Giannini di Radio KissKiss.

Con l’assicurazione di rivederci nei prossimi anni, il mondo del trial si concentra ora sul prossimo appuntamento in programma sabato prossimo che concluderà questo intensissimo mese a Rosignano dove si assegneranno i titoli nazionali.

La mountain bike a Moschiano raddoppia, non solo granfondo ma anche il campionato regionale marathon FCI Campania

Moschiano e mountain bike: un binomio di stretta attualità in vista della Moschiano Race Marathon in programma domenica 26 giugno come quarta prova del Giro della Campania Off Road.

La Moschiano Mtb Adventure ripropone con forza questo appuntamento e lo fa superando ogni aspettativa per gli appassionati della disciplina offroad nella regione campana con in palio i titoli regionali marathon sotto l’egida della Federciclismo Campania.

Il tracciato si snoda lungo i sentieri dei monti di Santa Cristina, Piana di Prato e Monte Pizzone, nel comune di Moschiano, con fondo compatto e ottima tenuta anche in caso di pioggia previsti 4 punti di ristoro.

Nello specifico, la marathon di 63 chilometri è caratterizzata da una salita iniziale di 8 chilometri tra sterrato in castagneto con pendenza media del 12% ma senza un particolare grado di difficoltà che porta fino al Monte di Santa Cristina. Segue un tratto in pianura breve prima di prendere una discesa lunga circa 6 chilometri, mista tra sterrato e cemento dissestato, che porta all’inizio di un’altra ascesa lunga 6 chilometri con tratti misti tra terreno battuto e pietroso. Si giunge alla Piana di Prato dove da lì, considerata l’altura, c’è la possibilità intravedere le isole di Ischia e Capri, poi si affronta una discesa in sterrato tra castagneti vari tratti in sotto bosco abbastanza tecnica che conduce fino ad un altro breve tratto in salita di 2 chilometri. Altro tratto in pianura e falsopiano per circa 12-15 chilometri, poi si affronterà di nuovo un breve tratto in salita abbastanza tecnico perché caratterizzato da pietre e sassi smossi fino a congiungersi con un’altra salita in cemento misto asfalto e sterrato lunga circa 4 chilometri. Si arriva così al punto più alto della gara che è il Monte Pizzone, dopodiché si percorre un single track in falsopiano di 5-6 chilometri prima di intraprendere una discesa lunga circa 8 chilometri che conduce fino al Santuario della Carità per poi prendere una discesa molto tecnica ed impegnativa fino al falsopiano lungo circa 1 chilometro prima dell’arrivo.

La granfondo di 42 chilometri è identica tranne la salita di 6 chilometri che porta alla Piana di Prato e la discesa mista che ci porta fino al lungo tratto in pianura e falsopiano di circa 12-15 chilometri.

Info e iscrizioni su Mtbonline.it al link https://mtbonline.it/Evento/2058-moschiano-race-marathon

All’ombra dei Monti Alburni mountain bike spettacolo con la Cross Country dei Tre Rifugi

di Luca Alò

È riuscita nel migliore dei modi la 15°edizione della Cross Country dei Tre Rifugi a cura della Polisportiva Ottati.

I circa 100 partecipanti sono rimasti soddisfatti dell’organizzazione e del contesto in cui si è svolta la gara tra il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, alle pendici meridionali dei Monti Alburni.

Il campo di gara era collocato sul rifugio Panormo a quota 1.340 metri sul livello del mare, immerso in uno scenario dominato prevalentemente da boschi secolari di faggio al culmine di uno spettacolo di sport e natura dove un tempo abitavano i pastori abitavano negli antichi pagliari accanto alla mandrie.

Ad imporsi all’attenzione per andare a caccia delle vittorie di categoria Nicolò Corte (Mtb I Cinghiali), Giuseppe Catapano (Vesuvio Mountainbike) tra gli allievi uomini, Dalila Langone (Loco Bikers) tra le allieve donne, Raffaele Parlato (Team Over the Top Bike) tra gli juniores, Francesco Paolo Cesarano (Team Over the Top Bike) tra gli under 23, Domenico Chiarelli (Cicloteam Valnoce) tra gli élite, Francesco Sorrentino (RDR Cycling Team) tra i master 2, Raffaele Fago Mastrangelo (Bike&Sport Team) tra i master 1, Francesco Moschiano (Federal Team Bike) tra i master 2, Vincenzo Simeone (Bike&Sport Team) tra i master 3, Vincenzo Parlato (Team Over the Top Bike) tra i master 4, Pietro Sorbo (Genesy Bike) tra i master 5, Patrizio Rocco (Cicloo Carbonari Bikers) tra i master 6, Ciro Perrella (Vesuvio Mountainbike) tra i master 7, Ferdinando Panagrosso (Cicloo Carbonari Bikers) tra i master 8 e Veronica Improta (Federal Team Bike) tra le master donna 2.

Grazie a tutti i soci del nostro direttivo – spiegano in una nota gli organizzatori – per aver realizzato questa importante manifestazione, anche se ci aspettavamo qualche presenza in più numericamente. Stiamo pensando di gettare le basi per la nascita di una scuola di ciclismo ma al momento siamo in una situazione in fase embrionale. Crediamo a questo evento e continueremo a farlo nonostante la crisi del momento per poter continuare in quest’ottica di promozione con il sostegno degli enti istituzionali e degli sponsor”.

Elio Guadagno, sindaco di Ottati: “Una manifestazione che ha voluto mettere ancor più in evidenza la vocazione sportiva e montana del nostro territorio per una migliore fruizione su svariati ambiti. Il merito va alla Polisportiva Ottati e siamo fieri di sostenere la loro attività dedicata al fuoristrada da diversi anni. Senza il loro appoggio questa gara di mountain bike non potrebbe essere l’evento che è”.

Classifiche complete su Mtbonline al link https://mtbonline.it/Risultato/1547/0-xc-dei-3-rifugi

La Moschiano Race Marathon torna il 26 giugno tra gli sterrati del Vallo di Lauro

di Luca Alò

A Moschiano si vive in un clima di fervente e decisa attesa per l’imminente svolgimento della Moschiano Race Marathon tra gli sterrati del Vallo di Lauro domenica 26 giugno.
Ed è per volontà del suo presidente nonché atleta di spicco della mountain bike campana Gianluca Romano e di giovani ragazzi appassionati di mountain bike che l’attività sportiva rappresenta uno dei punti più qualificanti della Moschiano Adventure Mtb per mantenere viva nel territorio del Parco del Partenio la tradizione delle due ruote, grazie agli sforzi del direttivo capitanato da Gianluca Romano coaudivato dal vice Antonio Moschiano e dai consiglieri Sebastiano Angieri, Massimo Dalia ed Eugenio Moschiano.

Era il 6 giugno del 2021 quando da Moschiano prendeva il via la prima edizione della Moschiano Bike Race, all’epoca prima tappa del Giro della Campania off-Road e prima gara a svolgersi in Campania post emergenza sanitaria nazionale. Da allora tante organizzazioni hanno seguito quella iniziativa dando vita ad altrettante manifestazioni nel corso dello stesso anno cercando pian piano di ritornare ad una normalità in ambito sportivo e delle ruote grasse in Campania.
Il percorso in parte rivisto e modificato rispetto allo scorso anno, sarà di 63 chilometri e 2.330 metri di dislivello per la marathon e 42 chilometro e 1.570 metri di dislivello per la granfondo, valicando le vette più alte della Piana di Prato a 1.087 metri di altitudine oltre a quella del Monte Pizzone (1.100 metri di altitudine).

Info Iscrizioni su Mtbonline.it al link https://mtbonline.it/Evento/2058-moschiano-race-marathon

Caiazzo/Alvignano la prima volta del Bike Trial

Per domani siete tutti invitati allo svolgimento della prima gara di biketrial in Campania, con l’appoggio del Team Bike Vesuvio, organizzata grazie al grande impegno di Antonio Della Rocca, artefice nonché promotore dell’evento e padre di Simone che sarà impegnato nella prova stessa.
Saranno presenti atleti di importanza nazionale provenienti principalmente dal centro e nord Italia, che si daranno battaglia sugli ostacoli preparati per la chermesse.
Vi aspettiamo numerosi per far sentire il calore del sud ai nostri ospiti e avvicinarci con curiosità legittima a questa disciplina ciclistica.

A Ottati “cantiere aperto” per la quindicesima edizione della Cross Country dei Tre Rifugi

di Luca Alò

Già da alcuni giorni è partita la macchina organizzativa per la realizzazione della Cross Country dei Tre Rifugi che ormai da qualche anno contraddistingue il curriculum della Polisportiva Ottati.

L’intento è quello di portare avanti una tradizione sportiva molto sentita nella cittadina ai piedi dei Monti Alburni oltre a rivalutare l’identità turistica di un territorio e di una comunità dove i vecchi rifugi dei pastori sono l’elemento più rappresentativo della zona.

Con il patrocinio e il sostegno dell’amministrazione comunale di Ottati e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, l’organizzazione della gara cross country non vuole essere un appuntamento annuale fine a se stesso ma che possa fare da traino a un turismo legato alla fruizione del territorio con la bici per tutto l’anno.

I rifugi che danno il nome alla gara inserita nel circuito X-Country sono quelli delle Brecce, Varroncelli e Panormo che ospitano l’intero quartier generale della manifestazione con il ritrovo degli atleti, l’arrivo e il pasta party finale.

Sono previsti due tipologie di percorso: uno aperto solo alle categorie esordienti e allievi della lunghezza di 2,8 chilometri e l’altro più lungo dedicato solo agli agonisti juniores, under 23, élite e alle categorie amatoriale di 8,4 chilometri.

In archivio la decima edizione davvero meravigliosa della Granfondo del Monte Comune

di Luca Alò

La decima edizione della Granfondo del Monte Comune si è lasciata alle spalle una meravigliosa giornata sul piano tecnico-sportivo-promozionale, regalando le ennesime soddisfazioni agli organizzatori dell’Asd Monte Comune Bike che non vedevano l’ora di riallacciare il filo con la tradizione che si è spezzato negli ultimi due anni con l’imperversare della pandemia.

Un centinaio i partecipanti impegnati sul percorso unico granfondo di 45 chilometri con 1.300 metri di dislivello dove si sono toccati alcuni punti panoramici davvero mozzafiato dove godersi una maestosa visuale offerta dal panorama tra la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana.
Al biker laziale Matteo Piacentini (Team Bike Palombara Sabina) è bastato pedalare per un’ora e 37 minuti nel completare la propria fatica in solitaria staccando di 51 secondi Adriano Luciano (CPS Professional Team e Aniello De Vito (San Gennarello Bike) giunto terzo a 3’05” dal vincitore.

Giuseppe Cosentino, presidente dell’Asd Monte Comune Bike: Siamo felicissimi perché anche questa edizione del decennale è piaciuta e sono certo che i partecipanti avranno trovato 80 bellezza in questo territorio che ci sforziamo ogni anni di far conoscere nei suoi luoghi più suggestivi con la nostra gara. Sono doverosi i ringraziamenti alle autorità comunali e alle Forze dell’Ordine, alla famiglia Guerritore che ci ha concesso il passaggio in località Casini, all’ingegner Raffaele De Simone per averci fatto da tramite con la famiglia Guerritore, alla signora Giovanna Rispoli di Villa Astapiana, a Giuseppe Albano titolare de La Verde Fattoria e all’azienda agricola Dubbiosi per il transito nel proprio fondo terriero. Un grazie sincero agli sponsor Body Store, Memo System, Ristorante-Pizzeria Ma che Bontà e in modo particolare alla Pizzeria Oasi Baldino che ha allestito il dopo gara con l’assaggio del saltimbocca vicano accompagnato da vino locale

VINCITORI DI CATEGORIA
Juniores: Raffaele Parlato (Team Over the Top Bike)
Under 23: Simone Forcina (Autoricambi Marrone)
Elite sport: Matteo Piacentini (Team Bike Palombara Sabina)
Master 1: Adriano Luciano (CPS Professional Team)
Master 2: Mauro Coppola (Asd Lucky Team)
Master 3: Aniello De Vito (San Gennarello Bike)
Master 4: Vincenzo Parlato (Team Over The Top Bike)
Master 5: Salvatore Fratiello (Genesy Bike)
Master 6: Pietro Mennillo (Matese Bike Team)
Master 7: Ciro Perrella (Vesuvio Mountainbike)
Master 8: Ferdinando Panagrosso (Ciclo Carbonari Bikers)

Classifiche complete su Mtbonline al link https://mtbonline.it/Risultato/1545/2/

Il percorso ai raggi X della Granfondo del Montecomune nell’edizione del decimo compleanno!

di Luca Alò

Granfondo del Monte Comune anno decimo. Ritorna domenica 12 giugno a Vico Equense l’appuntamento con la terza gara stagionale del calendario 2022 del Giro della Campania Off Road.

Il comitato organizzatore dell’Asd Montecomune Bike, guidato da Giuseppe Cosentino, è al lavoro da tempo per mettere a punto la complessa macchina destinata a far girare al meglio l’evento che tanta importanza ha ormai per l’intero territorio interessato alla ricaduta promozionale e turistica sulla Penisola Sorrentina e sulla Costiera Amalfitana. Per complessivi 37 chilometri, con fulcro logistico dell’evento in località Santa Maria del Castello, la partenza ufficiale è fissata ad Arola e nel primo chilometro si attraversa la tenuta Villa Astapiana dove il noto regista, premio Nobel, Paolo Sorrentino ha girato il film “È stata la mano di Dio”. Si scende in località Alberi (borgo di di Vico Equense) per andare successivamente a Montechiaro dove si domina tutto il panorama della Penisola Sorrentina. Si attraversa nuovamente la tenuta di Astapiana ed anche la vecchia località di partenza a Ticciano, tramite un sentiero tirato a lucido grazie al lavoro degli organizzatori. Si risale nuovamente a Santa Maria del Castello in un tratto di 4 chilometri in asfalto che permette agli atleti di tirare un po’ il fiato. In questi quattro chilometri ci sono 1700 metri di salita con pendenza media dell’8% e massima del 15%. Si scende giù attraverso un single track bellissimo, veloce in località Pian dell’Olmo dove  inizia la scalata al Monte Comune di circa 2,8 chilometri al 15% con una prima parte al 10%. Si tocca il 30% di pendenza massima e si scollina con un panorama tra i più belli in assoluto che la Campania può offrire (Vesuvio, Napoli, Procida, Ischia, Capri, Ponza e Ventotene). Da lì si possono scortgere le isole dei Galli tanto caro al sommo artista Eduardo De Filippo. Si scende in un single track leggermente tecnico, per arrivare a fare gli ultimi due chilometri prima di arrivare al borgo di Santa Maria del Castello dove è fissato l’arrivo.