di Luca Alò
Già da alcuni giorni è partita la macchina organizzativa per la realizzazione della Cross Country dei Tre Rifugi che ormai da qualche anno contraddistingue il curriculum della Polisportiva Ottati.
L’intento è quello di portare avanti una tradizione sportiva molto sentita nella cittadina ai piedi dei Monti Alburni oltre a rivalutare l’identità turistica di un territorio e di una comunità dove i vecchi rifugi dei pastori sono l’elemento più rappresentativo della zona.
Con il patrocinio e il sostegno dell’amministrazione comunale di Ottati e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, l’organizzazione della gara cross country non vuole essere un appuntamento annuale fine a se stesso ma che possa fare da traino a un turismo legato alla fruizione del territorio con la bici per tutto l’anno.
I rifugi che danno il nome alla gara inserita nel circuito X-Country sono quelli delle Brecce, Varroncelli e Panormo che ospitano l’intero quartier generale della manifestazione con il ritrovo degli atleti, l’arrivo e il pasta party finale.
Sono previsti due tipologie di percorso: uno aperto solo alle categorie esordienti e allievi della lunghezza di 2,8 chilometri e l’altro più lungo dedicato solo agli agonisti juniores, under 23, élite e alle categorie amatoriale di 8,4 chilometri.