Il Comitato e le sue richieste alla Regione Campania

In questi giorni il Comitato F.C.I. Campano si è riunito in video conferenza per discutere l’imminente fase 2 che parte dal 4 maggio e che prevede un ritorno graduale agli allenamenti. Al momento la F.C.I. Nazionale ha pubblicato i chiarimenti in materia di allenamenti che sono esclusivamente in forma individuale a partire dal 4 maggio (leggi l’articolo per intero al link) https://www.federciclismo.it/it/article/2020/05/02/fase-2-chiarimenti-riguardo-lattivita-sportiva/af7a9050-a04a-482d-bf4e-ecd8580516d1/

Per quanto riguarda la nostra regione il decreto n°42 prevede una restrizione alla possibilità di allenarsi nella fascia orario 6:00 alle 8:30. Tuttavia il Comitato ha ritenuto opportuno inviare una lettera agli organi preposti in regione per chiedere maggiori possibilità considerando che se la situazione dei contagi resta sotto controllo il 18 Maggio si passerà agli allenamenti di squadra. Inoltre nella lettera si richiede maggiore attenzione alle attività commerciali che ruotano intorno al mondo della bicicletta.

Egregio Presidente,


Con la presente intendiamo chiedere chiarezza ed al contempo esprimiamo la preoccupazione dei circa 2800 tesserati suddivisi tra ​società ed atleti ciclisti che vanno dai bambini delle categorie ​Giovanissimi passando per le categorie Agonistich ​ e, Nazionali ed Internazionali finendo con le categorie ​Amatoriali ​ . Tutti r​appresentati dal nostro Comitato Regionale della Federazione Ciclistica Italiana. Abbiamo apprezzato la fermezza da Lei fin qui mostrata nel contenere i contagi con il forte invito a restare a casa. Con senso civico nella stragrande maggioranza i nostri atleti hanno appeso la bici al chiodo, mutando il modo di allenarsi trasformandoli dall’aperto in allenamenti indoor, con l’utilizzo dei simulatori di pedalata ed organizzando lezioni in videoconferenza e gare virtuali sulle piattaforme social dedicate.
Il decreto statale ultimo, di avvio alla “fase 2” del 26 aprile in vigore dal 4 maggio, apre alla ​pratica dell’allenamento (​da non confondere con la semplice attività motoria​) ai professionisti ed amatori, purché da soli, nel confine della propria regione, con una distanza interpersonale minima di sicurezza nell’ordine dei 20-25 metri. La Federazione Ciclistica Italiana, in accordo con A.C.C.P.I. ha già redatto ulteriori l​inee guida di sicurezza in allenamento che trova in allegato.

Le chiediamo:

– di ​consentire ai nostri atleti di svolgere attività sportiva anche fuori dalla fascia oraria ​presente nell’Ordinanza n° 42 del 02.05.2020 limitata dalle 06.00/08.30 fermo restando tutte le limitazioni già previste e indicate nelle vigenti disposizioni statali. – di ​consentire alle nostre società, per mezzo dei propri Direttori Sportivi relativamente agli allenamenti di squadra, previsti dal 18.05.2020 di accompagnare i tesserati nel tragitto da casa al campo di allenamento e ritorno mentre per le categorie Esordienti/Allievi/Junior, durante gli allenamenti su strada di avere al seguito personale tesserato per garantire assistenza e supporto tecnico. – di ​inserire tra le attività a riapertura immediata l’indotto ciclistico (negozianti, grossisti, preparatori atletici) con il doppio fine di supportare le attività sportive e di promuovere una mobilità alternativa più sana e sostenibile in linea con le direttiva dell’OMS.
Precisiamo che gli allenamenti individuali o di squadra per la maggior parte si svolgono su strade provinciali o regionali poco trafficate, lontano da luoghi affollati, notoria fonte di pericolo. Inoltre precisiamo che, per la disciplina della Mountain Bike, l’allenamento si svolge prevalentemente lungo sentieri sterrati isolati e comunque ampiamente lontano da ogni pericolo di assembramento.
La nostra richiesta è soprattutto legata al piano della Federazione Ciclistica Italiana che prevedere per la metà di Luglio, un ritorno alle gare. Occorre infatti, per essere pronti per quel periodo, iniziare adesso a programmare gli allenamenti individuali e dal 18 maggio di squadra. Ciò detto, auspichiamo che non vengano applicati ulteriori vincoli ai nostri tesserati e di lasciarci svolgere gli allenamenti così come stabilito

Indicazioni condivise dalla Federazione Ciclistica Italiana con l’ACCPI, l’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani. link: https://www.accpi.it/iovadoinbici-decalogo-per-tornare-ad-allenarsi-ciclismo/

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